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Il Chievo Verona aveva un bisogno incredibile di...
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CHIEVO : UN MERCATO SFORTUNATO.

23.01.2014 14:13

Siamo quasi a fine gennaio e nonostante le continue voci di mercato la situazione in casa Chievo non cambia.Con la riapertura delle trattative tutti i tifosi si aspettano dei colpi da parte della società gialloblù perchè quest'anno la paura di sprofondare nella serie cadetta è maggiore degli altri anni; sia a causa della prima parte sfortunata e priva di risultati quando alla guida c'era Sannino sia perchè la cura Corini è durata troppo poco , infatti il Chievo non vince dall'8 dicembre, ma soprattutto perchè tutti si rendono conto che l'organico attuale non è competitivo per raggiungere una salvezza tranquilla. Il Chievo infatti nel mercato estivo ha investito su molti giovani in ottica futura ancora forse troppo acerbi per la serie maggiore come Acosty, Lazarevic, Improta che hanno trovato poco spazio, perchè si sà che i mister nei momenti di difficoltà si vogliono affidare soprattutto all'esperienza. Il colpo di mercato era stato Ardemagni, un grande bomber, ma i minuti giocati da lui in campionato sono stati davvero pochi. Sartori per risanare questa situazione delicata si è dato subito da fare ma la fortuna quest'anno non gira certamente dalla parte del Chievo, non parliamo solo dei 3 gol regolarissimi annullati ai clivensi contro Juve , Verona e Milan, non parliamo dei rigori dati alla squadra della diga quest'anno in campionato che ammontano a 0 ma vogliamo soffermarci a fare una considerazione dei fatti avversi che per ora tormentano il Chievo anche sul mercato. Come si sà ogni squadra prima di comprare ha bisogno di vendere chi non rientra più nei piani del tecnico, sul piede di partenza da mesi ci sono molti giocatori come Samassa, Kupisz,Bernardini, Claiton, Pamic, Guana che non viene più reintegrato in rosa, ma le offerte non arrivano, arrivano invece le richieste per i giocatori più importanti come Thereau, Rigoni, Estigarribia e  Dainelli che se venissero ceduti le speranze di salvezza sarebbero davvero ai limiti dell'impossibile. In attesa di vendere si cerca comunque di piazzare dei colpi in entrata, ed ecco spuntare su tutti i giornali grandi nomi. Rolando Bianchi sembrava vicinissimo ai gialloblù e il suo istinto del gol sarebbe servito come oro al piccolo Chievo, ma proprio quando la trattativa sarebbe dovuta decollare ecco che la panchina di Pioli salta, arriva Ballardini e l'attaccante italiano segna una doppietta importantissima contro il Napoli. Si è parlato di Amauri a un passo dal ritorno ai gialloblù ma anche lui dopo aver segnato 3 gol in 2 partite è diventato nuovamente incedibile, il trasferimento di Greco al Chievo, centrocampista di grande livello, sembrava ormai cosa fatta ma anche a Livorno Nicola viene esonerato e Di Carlo prima di cederlo vuole capire se può tornare utile, Della Rocca preferisce il Palermo, Munari ormai sicuro di arrivare a Verona sponda Chievo forse invece si trasferirà in Sardegna a Cagliari, Cofie dopo mesi di panchina sta giocando con regolarità e qualità e il ritorno è sempre più difficile,anche Calaiò nome caldo da qualche mese per sanare l'attacco clivense non si muove più. Possiamo dire che il mercato è sempre difficile ma quest'anno ancora di più , bisogna aspettare  e sperare che gli ultimi giorni di trattative siano positive per la squadra della diga e che la fortuna cambi rotta e inizi a baciare anche il quartiere d'Europa, il Chievo Verona.